Reversibilità
New Color investe molto in ricerca e sviluppo. Gli sforzi compiuti hanno portato a una soluzione per ottenere la reversibilità del cambiamento di colore degli occhi con la tecnica R-FLAAK® (Reverse-FLAAK®).
Il laser è lo stesso utilizzato per la correzione della miopia, ovvero il laser a femtosecondi.
Il pigmento utilizzato, BioChromaEyes®, è prodotto in Francia da BIOTIC Phocea Laboratories.
L’intervento viene eseguito in anestesia locale (topica) mediante l’applicazione di un collirio anestetico. La procedura è quindi completamente indolore.
Il risultato è immediato e il più naturale possibile. La gamma di colori offerti comprende blu, verdi, marroni e grigi.
Sebbene il cambiamento di colore sia visibile subito dopo la procedura, non si tratta del colore o dell’intensità finali…
A differenza dei metodi precedenti, la cheratopigmentazione con la tecnica FLAAK® è ora reversibile.
Cambiare il colore degli occhi e correggere chirurgicamente la vista (laser o impianto) è assolutamente possibile.
New Color investe molto in ricerca e sviluppo. Gli sforzi compiuti hanno portato a una soluzione per ottenere la reversibilità del cambiamento di colore degli occhi con la tecnica R-FLAAK® (Reverse-FLAAK®).
La gamma di colori si amplia per un look unico! Scoprite il grigio polare e il verde tropicale!
New Color è lieta di annunciare l’apertura di una seconda sede a Parigi. Oltre alla clinica New Vision di Nizza, New Color vi dà il benvenuto alla clinica Espace Nouvelle Vision nel 6° arrondissement.
Per il terzo anno consecutivo, il congresso Refractiv’News ospiterà all’inizio di luglio diverse relazioni sulla cheratopigmentazione FLAAK.
Come la chirurgia laser della miopia, la procedura di cheratopigmentazione FLAAK® è completamente indolore. Si esegue in anestesia locale, con semplici gocce di collirio anestetico instillate pochi secondi prima dell’intervento.
Sì e no.
Sì, il colore rimarrà permanente. In alcuni casi, si osserva un fenomeno di riassorbimento nel tempo. Il conseguente effetto di “patina” del pigmento riassorbito può piacere ad alcuni pazienti. Per i pazienti che desiderano ritrovare la brillantezza originale della cheratopigmentazione, si può prendere in considerazione un “ritocco”.
Per i pazienti che si sono già sottoposti a chirurgia refrattiva, è indispensabile informare il chirurgo prima dell’intervento. L’intervento di cheratopigmentazione è solitamente possibile 3 mesi dopo la chirurgia refrattiva.
Per i pazienti che desiderano sottoporsi anche a chirurgia refrattiva (laser o impianto), è indispensabile informare il chirurgo prima dell’intervento di cheratopigmentazione. Solo alcuni mesi dopo l’intervento di cheratopigmentazione il chirurgo ne convaliderà la fattibilità. È preferibile eseguire la chirurgia refrattiva almeno 3 mesi dopo la cheratopigmentazione.